đ Il Regno Unito rappresenta la frontiera ideale per chi vuole implementare piattaforme tecnologiche e avviare progetti nellâambito del Fintech.
â Come indicato anche da Alessandro Belluzzo, dal 2019 Presidente Presidente della Camera di Commercio italiana nel Regno Unito, nonostante la Brexit, sempre piĂš imprese italiane aprono o spostano la sede nella capitale inglese, e allo stesso tempo, numerose startup đ guardano alla Gran Bretagna per avviare i processi di internazionalizzazione.
â Le imprese e le startup italiane che puntano su’innovazione, tecnologia, economia circolare possono trovare in UK un contesto ricco di opportunitĂ .
â La presenza di tanti professionisti e appassionati di digital ha anche fatto sorgere e consolidare uno dei piĂš vibranti ecosistemi per startup al mondo.
â Inoltre le banche dâinvestimento statunitensi hanno a Londra circa il 90 per cento del proprio staff europeo e negli ultimi anni, il governo ha supportato la crescita nel settore dello sviluppo di tecnologie legato allâIntelligenza Artificiale.
â Insomma, nonostante la Brexit, Londra e il Regno Unito restano una location indiscussa per accelerare il proprio percorso di internazionalizzazione.đŻ