Prima tappa online, per una nota azienda del settore moda, che già dall’inizio degli anni Ottanta ha lanciato un partenariato con l’obiettivo di preservare una specie a rischio che produce una delle lane più rare e raffinante al mondo. Un progetto esemplare pienamente in linea con il tradizionale impegno del marchio a favore della tutela ambientale e che rappresenta solo una delle tante iniziative di un brand del made in Italy concretamente attento al tema della sostenibilità e del rispetto del pianeta.
Dalla mia postazione a Londra direttamente al check in per sbarcare a Budapest e dopo meno di 48 ore verso il Nord Europa.
A Copenaghen farò da interprete durante alcune riunioni di un noto brand dell’automotive e, anche in questo caso, è giusto soffermarsi sull’impegno delle case automobilistiche verso un futuro più green. La transizione industriale e l’ancor più ampia rivoluzione della mobilità non si fermano e anzi puntano sulla riduzione dell’impatto ambientale della mobilità attraverso la diffusione di auto ad alimentazione alternativa, alla digitalizzazione dei prodotti, fino ai cambiamenti nelle modalità di fruizione della mobilità stessa.
Ultime attività di interpretariato in trasferta nella capitale finlandese, per un’azienda che si occupa di packaging sostenibile, con l’ambizione di diventare leader a livello mondiale. In questo settore la ricerca sta facendo tanti passi in avanti e le soluzioni di green packaging sono sempre più numerose: alghe marine, sottoprodotti dei semi di cacao, riutilizzo degli scarti alimentari per la produzione di materiali da imballaggio sono solo alcuni esempi.
Tanti casi differenti, che hanno come punto di contatto la mia attività di interpretariato e l’unico punto di contatto possibile, quello della sostenibilità!