Le aziende europee devono affrontare sfide transfrontaliere sempre più intricate e molte di queste imprese si affidano ai Comitati Aziendali Europei (CAE), organizzazioni che svolgono un ruolo chiave nel facilitare il dialogo tra i lavoratori e la dirigenza aziendale su questioni rilevanti.
L’obiettivo principale dei CAE è quello di favorire una comunicazione aperta e trasparente tra tutte le parti coinvolte e in questo contesto noi interpreti svolgiamo un ruolo fondamentale, contribuendo a garantire una comunicazione efficace tra le parti interessate.
I comitati sono coinvolti in una serie di attività, tra cui la discussione di questioni legate alla politica aziendale, al cambiamento organizzativo e ai diritti dei lavoratori: la comunicazione avviene spesso in diverse lingue, considerando che molte aziende europee hanno dipendenti proveniente da vari paesi.
Io “entro in gioco” traducendo il discorso da una lingua all’altra in tempo reale, per assicurare che le discussioni siano comprese in modo chiaro e accurato da tutte le parti coinvolte. E’ un’attività che svolgo ormai da anni in molti settori e che mi richiede un costante aggiornamento per la corretta traduzione dei termini tecnici o delle normative europee, oltre a una forte capacità di multitasking per garantire durante ciascuno di questi incontri che nessuna informazione venga persa o fraintesa durante le discussioni dei CAE.
Anche a ottobre proverò a imprimere con la mia voce il “marchio” della trasparenza!