Nel 2024 ho riscontrato da parte di molte aziende che ho seguito come interprete e traduttrice l’adozione di politiche e pratiche volte a ridurre il loro impatto ambientale e a promuovere un modello di sviluppo più equilibrato.
Durante la mia collaborazione con diverse imprese, ho avuto l’opportunità di osservare come alcune di esse abbiano integrato la sostenibilità nella loro strategia aziendale, trasformandola in un vantaggio competitivo. Dalle energie rinnovabili all’economia circolare, questi cambiamenti non solo rispondono alle esigenze del pianeta, ma incontrano anche le aspettative di consumatori sempre più consapevoli.
Le istituzioni e la società civile giocano un ruolo cruciale nel promuovere la sostenibilità. Eventi internazionali come il COP28 hanno evidenziato la necessità di azioni immediate e concrete per affrontare le sfide del cambiamento climatico. Allo stesso tempo, movimenti locali e iniziative di base stanno sensibilizzando sempre più persone sull’importanza di scelte consapevoli, sia come individui che come comunità.
In questo anno in particolare ho imparato che la sostenibilità è un viaggio, non una destinazione. Ogni passo verso un mondo più equo e rispettoso è un tassello di una trasformazione globale. Le esperienze vissute nel 2024 mi hanno insegnato che, con determinazione e collaborazione, è possibile costruire un futuro migliore. Può sembrare retorico….ma io ci credo!